Il 29 dicembre è una data particolare: ricorre l’anniversario della scomparsa dell’amico Franco Togni, il cui ricordo è sempre vivo. Daniela Gelfi, una delle persone più affezionate a lui, lo ricordava in questo articolo di qualche anno fa.
Ciao Franco,
sono ormai già passati quasi due anni dalla tua partenza; strano come sia percepito il tempo in queste situazioni, sembra volare… La memoria però resta viva. Non posso fare a meno di ricordarti ogni volta che partecipo a qualche gara dove c’eri anche tu, praticamente tutte; alle tue frasi ad effetto, alle tue vittorie, a tutte le volte che corro in pista a Brembate Sopra… A volte mi sembra ancora di sentirti quando ci incitavi da bordo pista a spingere di più, a correre regolari, a tenere fino alla fine…
Ogni volta che mi vieni in mente sorrido: mi ritengo fortunata ad averti conosciuto ed averti potuto apprezzare nell’ultimo periodo della tua vita, purtroppo interrotto troppo prematuramente. Ricorderò per sempre la sera in cui ti avevo confidato la malattia irreversibile di mia madre: ero disperata e tu mi avevi consolato quasi come un padre… L’ironia della sorte ha voluto che te ne andassi prima tu di lei… Come è strana la vita… Mi consola un po’ poter immaginare che adesso, la mia mamma, che mi ha lasciato qualche mese fa, possa avere avuto l’occasione di incontrarti da qualche parte e di conoscerti. Mi immagino voi due che ridete e scherzate lassù da qualche parte…
L’aria di questi giorni, così fredda e frizzante, la associo alla sera in cui ho avuto la notizia della tua scomparsa, al termine di un presidio al Lazzaretto per gli RB. Lo stesso freddo l’ho percepito nel momento esatto in cui mia madre mi ha lasciato; so che la vostra presenza è costante, adesso siete pura energia.
Ciao Franco, sono sicura che un giorno ci incontreremo tutti. Il gruppo c’è ancora, è sempre affiatato, le ragazze quest’anno hanno fatto faville e saresti orgoglioso di tutti noi. Anzi, ne sono sicura.
Dani