Garda Trentino Xmas trail

Ciao a tutti. Lo so che eravate preoccupati di non sentirmi più; tranquilli ho rischiato di perdere un occhio, ma son già tornato a gareggiare. Ieri il trail di 30 km a Torbole ( TN ) sul garda, con 1200 metri di dislivello. Levataccia e viaggio in auto , ospiti di Maurilio, con Lino fotografo visto che è ancora fermo, con Antonio e la Roby Run. Che fosse una giornata difficile, l’ho dubitato fin da subito, dopo che il Maury e la sua Radio Maria ci ha obbligati a sentire il Rosario in latino.

Altri RB salutati alla partenza e tanti altri amici. Freddo cane alla partenza e la solita aria freddissima che c’è sempre in questa zona alla mattina. Si parte. Siamo più di 600, non male, e subito sono sulla difensiva: ghiaccio  e neve la fanno da padroni, in questa stupenda giornata di sole, ma ieri nevicava anche qua.

5 km di piano e via, si sale sulla giostra. Scalinate e salite toste e non sono solo: Maury e Aldo Salvini mi fanno compagnia; un sole stupendo ci riscalda e vorrei togliermi il kway, ma al primo e penultimo ristoro, ho ancora freddo e lo tengo. Mi viene da ridere a pensare che c’era una coppia che gareggiava, sempre mano nella mano… Va bene l’amore, va bene tutto, ma state a casa a fare l’amore che è meglio…

Dico ai miei compagni di andare e non aspettarmi. Non so perché ma oggi non girano le gambe, sarà l’effetto dell’anestesia fatta la settimana prima. Ma loro, carini, mi aspettano. C’è da dire che con la neve, l’effetto ottico è stupendo, sembra di stare in una cartolina.

Arriviamo al castello di Arco, al 17esimo km. Bellissimo: qua troviamo anche il tifo di Lino, Raffaella e un’altra ragazza che non conosco. La loro presenza mi da’ un po’ di morale , ma le gambe non girano. 20esimo km, ultimo o secondo ristoro, come volete voi: salame, formaggio e 2 bicchieri di birra mi illudono di essere arrivato alla fine, ma manca la salita pià dura, tutta a nord, con un freddo cane e sembrava che piovesse, perché il sole alto scaldava la neve sugli alberi che si scioglieva tutta su di noi.

Comincio a pensare a chi me lo ha fatto fare di soffrire così. Sono in crisi nera e finalmente Maury e Aldo sono andati avanti, così come anche Giovanni Pansa super in formissima, e ho il fiatone alle spalle anche di Luca Zambaldo, baldo giovane RB.

Inizia la discesa: Bene dico per la fatica, male per il fango e ghiaccio. In qualche maniera mi arrangio e finalmente arrivo al traguardo in uno stato pietoso, ma anche questa è andata dai.

Un bacione speciale alla Principessa che anche stamattina mi ha fatto emozionare.

Ciao Ro