New York, New York

Che dire… Esperienza indimenticabile e fantastica! Inno americano alla partenza, sparo di cannone e incitamento devastante dal primo all’ultimo km di migliaia e migliaia di persone e musica in ogni angolo!
Gara durissima come tutti la descrivono con i mille saliscendi e ponti infiniti!gli ultimi km in Central Park da cardiopalma! All’arrivo e per strada tutti a darti il 5 e fare le congratulazioni!
Pelle d’oca davvero e non nascondo che le lacrime mi sono scese anche se di maratone ne ho fatte..
Vedere dal ponte di Verrazzano alla partenza Manhattan in lontananza un po’ mi ha intimorito, ma ero consapevole che dovevo dare tutto me stesso in questa gara per arrivare con un tempo che per me vale oro!
Ringrazio principalmente i miei genitori Giovanni e Vince che mi hanno regalato questa emozione grandissima e non smetterò di ringraziarli, mia sorella Giada e Gianluca che mi hanno accompagnato in questa super avventurai, i miei amori Alice❤ e Nicole❤ che mi seguono sempre in questa mia passione e sono orgogliosi di me e pure oggi mi hanno seguito live in diretta, i miei suoceri Claudia e Ivan e la mia cognatina Giada che mi hanno seguito da casa, in questa esperienza che è il sogno di ogni podista amatore! Ringrazio Thømas che mi segue e purtroppo a dovuto rinunciare per un guaio fisico a New York e tutti i gruppi in cui faccio parte e sento tanto calore da tutti loro, Runners Bergamo, Orobic Run, Gruppo Marciatori di Curnasco, Podisti Insonni… Infine ringrazio tutti (e sono davvero tanti)quelli che in questi giorni mi hanno caricato con messaggi e altro!
Sono davvero fortunato ad avere tanto affetto da così tante persone..Grazie a tutti!!❤❤❤

David Maffioletti

 

Che dire: ci ho provato ma la maratona non regala nulla. Era tutto perfetto: giornata di sole con 10 gradi, partenza in prima fila e quando dico prima fila intendo sulla linea dello start, le gambe giravano bene. Ho azzardato partendo con una media di 4’/km fino alla mezza maratona poi ho dovuto inevitabilmente calare il ritmo. Devo solo fare mea culpa e farne tesoro per il futuro. Chiuso in 3 ore 6′ facendo gli ultimi 12 km senza energie. Ora mi godo NY con mio fratello Fabio Barbieri

Marco Barbieri

 

 

 

 

 

Eccoci qui, il sogno tanto atteso s è avverato, maratona di New York conquistata, la prima negli USA, la prima fuori dall’Italia.. che dire? Tempo ottimo, tifo indescrivibile,da pelle d oca.. l importante era godersi tutto questo e la città e perché no, star sotto le 4 ore(con una scarsa preparazione era dura).
Cara New York so che domani sarà solo un ARRIVEDERCI, magari da turista????????
P.s: vorrei ringraziare tutti quelli che m hanno sostenuto durante la gara tramite i vari social, whatsapp e soprattutto al mio servizio stampa… La mia mamma Antonella Scotti❤️❤️❤️( tranquilla martedì sarò a casa)

Paolo Bonacina

 

 

M come magnifica
A come amore
R come runner
A come amici che sostengono
T come tenacia
O come orca che figata!
N come NewYork
A come assolutamente da fare

Oltre a loro, a New York hanno terminato la maratona anche altri RB: Mario Vittorio Fumagalli. Fabio Pedretti. Andrea Vitali. Renzo Zanchi. ( Speriamo di non aver scordato nessuno… )